ceto notarile in una provincia del Mezzogiorno d’Italia (sec. XV). Formazione, carriere e mobilità sociale

L’articolo indaga il ruolo rivestito dal notariato nella Puglia centro-meridionale del XV secolo, con particolare riguardo per l’area compresa nei confini dell’antica provincia di Terra d’Otranto. L’attenzione sarà rivolta alla formazione, agli sbocchi professionali e fisionomia sociale dell’uomo legge, col fine cogliere le modalità reclutamento la parte avuta ceto notarile nell’apparato burocratico-amministrativo principato Taranto al tempo Giovanni Antonio Orsini Balzo (1420-1463). Grazie, soprattutto, alle fonti contabili si ricostruiranno alcune carriere notarili possibilità d’impiego che titolo consentiva in vari ambiti settori i quali competenze tecniche dei notai risultavano essere imprescindibili (attività cancelleresche, amministrazione diritti signorili, controllo territorio, della giustizia altro ancora).